
Inizia un nuovo anno pastorale e, come ogni anno, si apre con il mandato del Patriarca agli evangelizzatori e ai catechisti in basilica di San Marco, domenica 6 alle 15.30 in San Marco. Un anno che introduce una novità: un pellegrinaggio dei catechisti alla Salute, guardando al prossimo giubileo.
«Il mandato ricorda – spiega don Federico Bertotto – la natura ecclesiale dell’essere inviati per annunciare il Vangelo e la radice battesimale di questa missione». Don Bertotto, direttore dell’Ufficio per la pastorale dell’Evangelizzazione e della Catechesi, rammenta che «questa radice ecclesiale è stata rilanciata e approfondita in modo forte nell’ultimo Convegno regionale Triveneto dei Catechisti, celebrato lo scorso sabato 28 settembre ad Aquileia. In questa occasione, il Patriarca nella sua omelia ha usato un’immagine forte: la Chiesa deve tornare a respirare con “polmoni” battesimali: questo vuol dire la vita delle nostre comunità e la loro fecondità nonché la capacità di aprirsi al futuro dipende da una profonda riscoperta del battesimo che è il sacramento che tutti ci accomuna nella Chiesa».
«Il mandato catechistico – continua don Federico Bertotto – si pone dunque in continuità con questo convegno regionale: infatti il titolo della celebrazione di quest’anno sarà “Sepolti con Cristo, rinati dall’alto”, così si vuole sottolineare come il sacramento del battesimo non sia solo un momento della storia di ciascun battezzato, ma è una grazia che deve plasmare ogni nostra azione e ogni nostro pensiero. Essere immersi nell’acqua del fonte (sepolti con Cristo) che è un concreto morire a tutto ciò che appartiene a quello che San Paolo chiama l’uomo vecchio per lasciar posto, quale opera della grazia (rinati dall’alto) ai gesti e ai pensieri che sono propri del Figlio di Dio».
Inizia un nuovo anno catechistico: «Le giornate catechistiche racconta don Bertotto – che si svolgeranno gli ultimi due weekend di ottobre, saranno delle occasioni in cui permettere ai catechisti di svolgere un lavoro su queste tematiche, collegandosi al tema del mandato. In questo senso continuiamo, anche sulla base delle indicazioni della Cei, a lavorare sulla figura del catechista, sul suo servizio, sulla sua evoluzione e sulle urgenze pastorali e umane».
Domenica 17 novembre ci sarà un pellegrinaggio alla Madonna della Salute: «È la novità di questo anno pastorale: un momento di preghiera e di affidamento, con uno spazio per la meditazione, che ci introdurrà nel pellegrinaggio cittadino alla Salute e sarà anche un momento in preparazione all’anno giubilare».
(Articolo di Marco Zane tratto da Gente Veneta n.37/2024)