Sabato 23 novembre, alle ore 16.00, nella basilica cattedrale di San Marco Evangelista di Venezia, il Patriarca Francesco Moraglia ordinerà cinque nuovi diaconi. Saranno ordinati nella vigilia della solennità di Cristo Re.
In calce è riportata l’omelia integrale del Patriarca.
Quattro di questi sono diaconi “transeunti” (cioè in attesa e in preparazione dell’ordinazione presbiterale) e uno permanente.
I candidati veneziani. Due di questi cinque sono del Patriarcato di Venezia: un alunno del Seminario Patriarcale, Rafael Arias Mejia, che il prossimo anno diventerà sacerdote, e il candidato al diaconato permanente Leonardo Di Domenico, accolito delle parrocchie dell’area marciana nel centro di Venezia, da poco rinominata “parrocchia del Santissimo Salvatore e di Santo Stefano”. Il candidato del Seminario Patriarcale Rafael Arias Mejia attualmente sta proseguendo gli studi in Teologia morale presso la Pontificia Università della Santa Croce a Roma: in futuro sarà ordinato per la Diocesi veneziana.
I cappuccini. I tre frati cappuccini sono di tre province diverse: fra Davide Uziard della provincia cappuccina del Piemonte, fra Mattia D’Albora della provincia lombarda e fra Gheorghe Salahoru della provincia triveneta.
Nella foto i candidati all’ordinazione; nell’ordine da sinistra: Lorenzo Di Domenico, fra Davide Uziard, fra Mattia D’Albora, fra Gheorghe Salahoru e Rafael Arias Mejia.
Sull’ultimo numero del settimanale diocesano Gente Veneta sono state pubblicate due interviste ai nuovi diaconi veneziani, di cui di seguito condividiamo i link.
Rafael, sabato diacono: «Lui ti dà tutto»:
https://www.genteveneta.it/diocesi/rafael-sabato-diacono-lui-ti-da-tutto/
Leonardo sarà diacono permanente: «Sarò un servo della carità»:
https://www.genteveneta.it/diocesi/leonardo-sara-diacono-permanente-saro-un-servo-della-carita/